L’Academy of Motion Picture Arts and Sciences (Academy) ha recentemente pubblicato le nuove regole che i registi cinematografici dovranno seguire e rispettare dal 2024 per aggiudicarsi un premio Oscar.
Dopo essere stata criticata per una presenza eccessiva di candidati bianchi e di sesso maschile tramite la campagna lanciata su Twitter con l’hashtag #OscarSoWhite durante l’88esima edizione dei premi Oscar, l’Academy ha così annunciato che bisognerà promuovere la diversità e l’inclusione sia fuori che dentro lo schermo.
Dal 2024, per poter essere inclusi fra le candidature agli Oscar, i film dovranno rispettare almeno due dei quattro standard richiesti. In particolare, le nuove regole stabiliscono percentuali o numeri di attori con cui lo staff dovrà essere rappresentato: il 30% dovrà rappresentare la comunità LGBTQ+, donne, disabili, minoranze oppure almeno uno degli attori protagonisti o non protagonisti dovrà appartenere ad una minoranza etnica.
Per le cerimonie del 2022 e del 2023, i candidati dovranno presentare un modulo riservato agli standard di inclusione per essere presi in considerazione ma senza dover rispettare nessuno standard. Dal 2024, dovranno rispettare due fra i seguenti standard: rappresentanza su schermo, temi e narrazioni, leadership creativa e team di progetto, accesso al settore e opportunità, sviluppo del pubblico.
Così, tramite un comunicato congiunto, David Rubin, presidente dell’Academy, e Dawn Hudson hanno affermato: “Crediamo che questi standard di inclusione saranno un catalizzatore per un cambiamento duraturo e fondamentale”.