Oggi è il compleanno di Giorgia Todrani, in arte Giorgia, una delle migliori cantanti di tutti i tempi.
Giorgia nasce nel 1971 a Roma. Insieme a lei la passione per la musica, una passione trasmessa dal padre Giulio e che coltiva fin dai primi anni della sua vita. Diventa famosa all’età di 23 anni quando partecipa per la prima volta al Festiva di Sanremo nella categoria Nuove Proposte con il brano “E poi”, uno dei brani più amati del suo grande repertorio.
Da quel momento spopola, diventa una fra le cantanti più famose in Italia e non solo… la rivista statunitense Billboard, oltre a definirla una delle migliori cantanti di tutti i tempi, la definisce “la quarta voce più grande al mondo”.
Ad oggi ha venduto circa 7 milioni di copie solo in Italia, si è esibita con voci del calibro di Pavarotti, Bocelli, Mina e Sting, partecipa a 4 Festival di Sanremo e nel 1995, oltre a vincerlo si aggiudica il titolo di prima cantante nella storia del Festival a conquistare quattro premi (Primo posto Big, Premio della Critica, Premio Autori e Premio Radio e Tv)… questi solo alcuni dei tantissimi traguardi raggiunti dalla cantante fino ad oggi.
Ma Giorgia non è solo una cantante, da sempre è attivista per i diritti LGBTQ+ e si impegna a difendere la libertà di ognuno di essere se stesso, tanto da diventare icona del panorama gay. La stessa ha dichiarato in un’intervista esclusivaa QMagazine quanto sia per lei importante questo titolo: “Quest’incoronazione spontanea è per me molto importante perché mi restituisce il senso di tutte queste chiacchiere che faccio da anni vantandomi di difendere il bene, la libertà sacra di ognuno di essere se stesso. È un po’ come un premio, un Grammy! Che mi dice che le scelte fatte a volte strane a volte anche sbagliate o controcorrente rispecchiavano, però, i miei intenti che quindi sono stati compresi! Concedendomi l’onore di essere dalla parte di chi lotta per il diritto di essere, e io trovo ridicolo che ci si debba definire o etichettare in base all’orientamento sessuale, a definirci sono le azioni di bene o male, e in alcun modo l’orientamento sessuale rientra nella sfera del bene e del male ma è semplicemente della sfera personale, profonda, che mi importa a me se ami un uomo o una donna, a me importa se ami! È tempo per l’umanità di cambiare strada, tutto ce lo dice perfino madre natura, è tempo di diventare gli esseri intelligenti e sensibili che siamo proprio per natura usando mente e anima in equilibrio, è tempo perché è già tardi per essere noi.”
Attualmente la cantante fa parte del progetto “UNA. NESSUNA. CENTOMILA” contro la violenza di genere. Un concerto che mette insieme 7 grandi artiste italiane (Giorgia, Fiorella Mannoia, Emma, Alessandra Amoroso, Elisa, Gianna Nannini, Laura Pausini) per dire basta alla violenza sulle donne riprogrammato per l’11 giugno 2022 causa emergenza Covid.
Nell’attesa di poterci riabbracciare presto, riproponiamo i saluti di Giorgia a tutti i lettori di QMagazine in occasione del mese del Pride 2019.
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