“Non posso, in coscienza, esibirmi in uno Stato in cui ad alcune persone vengono negati i loro diritti civili a causa del loro orientamento sessuale” annullato il concerto di Bryan Adams in Mississippi.
Con queste parole il rocker Canadese Bryan Adams ha deciso di annullare il suo concerto previsto per questa settimana nello stato del Mississippi e di schierarsi attivamente in favore dei diritti Lgbt. Il concerto annullato è stato quello in programma per domani al Mississippi Coast Eliseum di Biloxi, nello stato in cui dal primo di luglio entrerà in vigore una norma che consentirà ad alcuni gruppi religiosi e aziende private di non offrire i propri servizi alle coppie gay.
“In Mississippi è passata una legge anti-LGBT che dice di tutelare la ‘libertà religiosa’. Trovo incomprensibile che i cittadini LGBT vengono discriminati nello stato del Mississippi. Non posso in coscienza esibirmi in uno Stato in cui ad alcune persone vengono negati i loro diritti civili a causa del loro orientamento sessuale. Perciò annullo il mio spettacolo del 14 aprile al Mississippi Coast Coliseum. Uso la mia voce in solidarietà con tutti i miei amici LGBT e chiedo di abrogare questa legge estremamente discriminatoria” ha commentato Bryan Adams.
Una presa di posizione decisa e netta che si unisce a quella di Bruce Springsteen che ha annullato il suo concerto nello stato del North Carolina in seguito all’approvazione della legge che obbliga le persone transgender ad utilizzare i bagni pubblici solo a seconda del genere indicato sui documenti di identità e registrato alla nascita.