È inutile nasconderlo il Bruxelles gay pride vi aspetta! Se volete vedere il lato più bello e colorato della città più amata dalla community dei viaggiatori Lgbt siete nel posto giusto.
Amore, amicizia e divertimento: partite alla scoperta di queste meraviglie e seguite con attenzione questi sei motivi per cui andare al Bruxelles gay pride ci piace da impazzire.
Bruxelles gay pride, si parte!
Siete pronti a far parte di un grande party a cielo aperto? Si chiama Bruxelles gay pride e sarà protagonista del vostro prossimo viaggio gay friendly dal 17 al 20 maggio 2018. Dalla tradizionale Parade inondata da good vibes, in partenza da rue Ravenstein, fino ai Pride Parties nei diversi luoghi della capitale. Oltre La Demence, ci saranno altre tre incredibili serate imperdibili: venerdì al Fuse, sabato al Palais 12 e domenica di nuovo al Fuse. Vi abbiamo convinti?
Una passeggiata gay friendly
Si, il pride sarà proprio cosi, ma con scarpe comode. Tra le tante bellezze dell’evento più amato dai viaggiatori Lgbt, è stare tra la sua gente, un esempio perfetto di quanto la diversità sia un valore aggiunto e non un ostacolo. Grazie alla parata, vi inoltrerete tra le sue bellissime strade, apprezzerete le sue ricchezze storiche e moderne, ma soprattutto avrete la sensazione di essere cittadini gay friendly.
Siete in cerca dell’amore?
Vediamo se al Bruxelles gay pride troverete l’amore, ci state? Se cosi fosse, a pochi passi dalla centralissima e suggestiva Grand Palace si trova la statua di Everard t’Serclaes. Si dice che strofinare il suo braccio assicuri il ritorno in città, forse per un addio al celibato, e toccare la faccia di uno degli angeli, il cane e lo scudo porti fortuna.
Mangiare tanta cioccolata e poi…
Al Pride di certo non mancherà la cioccolata. È bene si, vi riempirete gli occhi e anche la pancia in una delle numerose cioccolaterie della città, in cui gustare un buonissimo Waffel. Dolcissime cialde che vengono cucinate in griglie a quadretti e che conferiscono a questo famoso dolce il celebre aspetto di una scacchiera. Oppure potreste passare al fritto delle patatine, accompagnate dalle moules. Dicono che entrambe le soluzioni siano un accoppiata vincente al Pride! Sarà vero?
Date un’occhiata qui
Che lo facciate prima o dopo la parata, la sostanza di un viaggio gay friendly non cambia: un salto in sauna è immancabile. Tra le esperienze più significative: Oasis Sauna, La Griffe e Club 3000. Che siate da soli o in coppia, farò lo stesso e l’appagamento è assicurato.
Il sorriso è il selfie più bello
E alla fine cosa fare? Sorridete, e aggiungeteci cappelli, borse e occhiali da sole, non c’è niente di più bello di cosi che essere felici al Bruxelles gay pride. Che aspettate a prenotare il vostro prossimo viaggio gay friendly!