Durante il suo primo giorno in carica, il nuovo Presidente degli Stati Uniti ha firmato il più importante ordine esecutivo LGBTQ+ della storia con l’obiettivo di rafforzare la protezione dalle discriminazioni per i dipendenti federali LGBTQ+.
Nello specifico, l’ordine esecutivo LGBTQ+ di Biden, ha rafforzato il Titolo VII del Civil Rights Act richiedendo al governo federale di non discriminare i membri del personale appartenenti alla comunità LGBTQ+ sulla base dell’orientamento sessuale o dell’identità di genere. Inoltre, l’ordine afferma che le ragazze e le donne trans dovrebbero essere in grado di giocare in squadre sportive che si allineano alla loro identità di genere.
Secondo un sondaggio condotto da Ipsos, l’ordine esecutivo che estende la sentenza dello scorso luglio della Corte Suprema sul divieto di discriminazione in base all’orientamento sessuale o all’identità di genere, è stato sostenuto dall’83% degli americani aggiudicandosi il primato di ordine esecutivo più popolare firmato dal nuovo Presidente durante la sua prima settimana di mandato.
A riguardo, Alphonso David, presidente della Human Rights Campaign ha dichiarato che è “l’ordine esecutivo più consistente e di ampia portata in materia di orientamento sessuale e identità di genere mai emesso prima d’ora da un presidente degli Stati Uniti”. Lo stesso ha continuato affermando: “Milioni di americani possono tirare un sospiro di sollievo sapendo che il loro Presidente e il loro governo credono che la discriminazione basata sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere non sia solo intollerabile ma illegale… l’ordine esecutivo inizierà a cambiare immediatamente la vita di milioni di persone LGBTQ+ che cercano di essere trattati allo stesso modo dalla legge”.