Premiata per essere una persona speciale, Beatriz Pantaleã porterà la fiaccola della speranza alle olimpiadi di Rio.
È stata premiata per lo spirito di altruismo che ha caratterizzato la sua vita, Beatriz Pantaleã. Sarà lei che avrà il grande onore di portare la fiaccola per meriti umanitari in giro per l’affascinante città del Cristo Redentor, in occasione dei Giochi della XXXI Olimpiade a Rio de Janeiro.
Beatriz è una cittadina brasiliana che è stata selezionata attraverso l’iniziativa dal carioca Banco Bradesco, che ha invitato chiunque ad inviare le proprie storie di altruismo. La sua storia è stata scritta e inviata a sua insaputa da due volontari della Fondazione Gol de Letra, la Onlus per la quale Beatriz si è sempre messa a disposizione conseguendo ottimi risultati sul campo.
Il racconto ha affascinato la giuria che ha premiata Beatriz Pantaleã come teodofora per motivi umanitari. Così, Tra i diecimila volontari, le quattromila persone in costume, i tremila chili di fuochi d’artificio di uno show planetario che si presta a scattare, toccherà anche a lei l’onore e l’emozione di portare la fiaccola olimpica nell’affascinante tour di Rio.
La Fondazione “Gol de Letra” è una Onlus brasiliana che dal 1998 ha l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita di bambini, ragazzi e giovani a rischio sociale che abitano in comunità disagiate, attraverso il coinvolgimento dei soggetti assisiti in attività sportive ed educative.