La Spagna fin da che si ha memoria è sempre stata una realtà molto aperta alla comunità LGBT. È una terra ricca di storia, di cultura e di sapori, che mixa mare, montagna e divertimento. Oltre a Madrid, sono due le perle che brillano alla stessa stregua e che, ovviamente, sono friendly per un turismo arcobaleno. Si tratta di Barcellona e Sitges.
La città cosmopolita, capitale della regione spagnola della Catalonia, è una vera perla. Un luogo adatto a tutti i tipi di turismo, sia per coppie etero che gay, e soprattutto è una città che offre sole, cultura e divertimenti con un occhio severo e attento al portafoglio. L’Italia è collegata molte bene con Barcellona dato che, in appena due ore di volo, si raggiunge la meta stabilita. È una città all’avanguardia che vive con serenità e con molta naturalezza la diversità di culture e di stili di vita. D’altronde è uno fra i primi paesi europei a riconoscere le unioni omosessuali.
A Barcellona per la comunità LGBT è molto celebre il quartiere di Gaixample. È rinomato per i suoi locali arcobaleno e i B&B situati nel cuore della movida. In particolare le vie Villaroel, Casanova e Aribau, rappresentano il punto nevralgico della vita LGBT della città. E’ una zona moto chic, liberale, con bar, ristoranti, discoteche e alberghi. Una città dentro una città, il cui ritmo non si ferma mai, prosegue ininterrottamente fino alle prime luci dell’alba. Cosa molto singolare, nello stesso quartiere, è presente anche l’Università, una particolarità che permette ai turisti in cerca di avventure, di poter gustare la genuinità e il calore degli abitanti del posto.
Oltre a Barcellona, con le sue strade, i suoi odori e i suoi sapori conturbati, c’è da menzionare la bellezza della costa Catalana. Sitges è una fra le località più belle della zona. Spiagge dorate, acque cristalline e tanto divertimento. Dista 30 chilometri da Barcellona ed è ben collegata con Bus e altri mezzi, anche se è consigliato affittare un’automobile. E anche Sitges è conosciuta per le la sua movida LGBT. C’è comunque tanta storia, tanta cultura nella città marittima. Come la chiesa di Sant Bartomeu, il Museo Romantic e quello di De Marivel. È la città delle spiagge per i nudisti, che vantano persino bandiera blu, come la Playa de Las Balmins e quella di Bassa Rodona.
Di sera è consigliato visitare Calle del Pecado in cui la il divertimento arcobaleno batte a ritmo convulso. C’è di tutto e per tutti i gusti. È una città che non dorme mai, accogliente, calorosa e divertente. Come Barcellona, Sitges resta una meta irrinunciabile per il tuo prossimo viaggio.