• Home
  • Guide Viaggi LGBTQ
  • Eventi LGBTQ
  • Q-Channel
  • Italiano
Menu
  • Home
  • Guide Viaggi LGBTQ
  • Eventi LGBTQ
  • Q-Channel
  • Italiano
Facebook Instagram Youtube Twitter
  • Plan your Trip
Menu
  • Plan your Trip
Cerca
Chiudi

Argentina | la prima conduttrice televisiva transgender

Redazione by Redazione
30 Marzo 2020
Reading Time: 2 mins read

Diana Zurco è il nome della prima conduttrice transessuale assunta dalla televisione pubblica argentina per comunicare in prima serata le notizie del giorno.

Diana nasce nei panni di uomo ed è per questo motivo che si rifiuta di ottenere la laurea; non voleva il nome che non la rispecchiava su un documento così importante. All’età di 17 anni, considerata un ragazzo dai funzionari della scuola, decide di farsi crescere i capelli e di farsi chiamare Diana. Ma i preti della scuola obbligarono tutti i ragazzi a tagliarsi i capelli sopra il colletto della camicia. Diana si rifiutò e fu espulsa dall’università un anno prima della laurea per poi iscriversi alla scuola pubblica, senza completare gli studi.

Non avendo completato gli studi, la Zurco ammette di essersi avvicinata alla prostituzione ma fortunatamente opta per fare la parrucchiera. Più tardi, dopo aver lavorato in un ufficio, sosterrà un difficilissimo esame che superò e grazie al quale poté finalmente studiare per diventare presentatrice.

La ragazza, ormai diventata donna, fu vittima di forti discriminazioni e violenze a causa della sua identità di genere. Ma ora all’età di 40 si è riscattata ottenendo il ruolo di prima transgender ad apparire, come presentatrice, in un notiziario televisivo.

In un’intervista ad Association Press, Diana Zurco ha dichiarato: “La mia presenza sfida la società! È un invito alla società che dice: Questa sono io; dietro di me ci sono molte persone che come me vogliono esprimere loro stessi. Siamo capaci, possiamo studiare, possiamo allenarci e possiamo comunicarti cosa sta succedendo nel mondo”.

Considerando che l’Argentina ha una popolazione transgender compresa fra i 12.000 e 13.000 abitanti, Esteban Paulón– vice presidente della Federazione argentina LGBTQ+ – ha affermato a riguardo: “È un piccolo gruppo e le persone comuni non conoscono in prima persona un transessuale. Questa mancanza di connessione nella vita quotidiana aumenta i pregiudizi e le discriminazioni. La presenza di Zurco come giornalista consentirà alla società prevenuta di vedere che le persone trans sono come tutti gli altri”.

Share131Tweet82

Related Posts

La storia di Humphrey Bogart
Lifestyle

La storia di Humphrey Bogart

19 Agosto 2022

È nato nell’Upper West Side di Manhattan, mammina faceva la grafica e papà era chirurgo: non gli mancava proprio niente. Era un bel bambino paffuto e tranquillo. Chi l’avrebbe detto che sarebbe diventato l’icona del ribelle? Humphrey Bogart, trench...

5 storie ispiratrici di coming out 
Lifestyle

5 storie ispiratrici di coming out 

29 Luglio 2022

Al mondo d’oggi è ancora difficile per molti fare coming out ed essere se stessi per la paura di non essere accettati, di una famiglia o di un mondo di lavoro ostile. Ognuno di noi ha una storia più o meno...

Festival gay, ultima chiamata per il Reggio Film Festival
Lifestyle

Eventi gay: nasce il Gaiaitaliapuntocom FilmFest

26 Luglio 2022

Online dal 17 settembre al 1° ottobre 2022, la prima edizione del festival di cinema online Gaiaitaliapuntocom FilmFest. Nato dalla sinergia e dall’amicizia dei registi Andrea Natale, Giuseppe Sciarra e Ennio Trinelli, il film festival è aperto a cortometraggi che...

Regno Unito annuncia un nuovo sostegno agli attivisti per i diritti gay del Commonwealth
Lifestyle

Sidea Group è l’azienda più inclusiva d’Italia

19 Luglio 2022

Secondo una ricerca realizzata da Great Place to Work Italia, azienda leader nello studio e nell’analisi del clima aziendale, della trasformazione organizzativa e dell’employer branding, l’azienda italiana più inclusiva è la pugliese Sidea Group Srl. L’impres leader nella consulenza...

Quiiky Magazine

Rivista di Viaggi & Lifestyle LGBTQ

Siamo la prima rivista italiana, online e cartacea, di Travel & Lifestyle a tematica LGBTQ+. Promuoviamo la sostenibilità e l'inclusione di ogni tipo di diversità nel mondo dei viaggi. Nostro testimonial e advisor Alessandro Cecchi Paone.

Scarica la nostra rivista via app

Categorie

  • Arte & Cultura (226)
  • Interviste (65)
  • Lifestyle (1.490)
  • Travel LGBTQ+ & Inclusion (946)
QUIIKY TOUR OPERATOR

VIAGGI LGBTQ+ TAILOR MADE

Scopri di più ⟶

media partner

We support

Member of

Newsletter

Ricevi tutte le novità dall’universo rainbow

Clicca qui

© 2022 Quiiky Magazine by Sonders&Beach - ROC Lombardia n. 21970 del 13/02/2012 | ISSN 2281-6186

Privacy Terms

  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Contatti
Menu
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Contatti
  • Italiano