La Amsterdam gay è sicuramente una fra le migliori destinazioni gay in tutta Europa. La città promuove liberamente i diritti LGBTQ+, ha una lunga storia a supporto della comunità gay e nel tempo ha creato un’offerta turistica in grado di soddisfare le esigenze dei viaggiatori LGBTQ+ provenienti da ogni parte del mondo.
Offre una delle più grandi e conosciute scene LGBTQ+ in Europa e organizza o ospita spesso eventi dedicati alla comunità gay, tra cui il più amato e atteso è il gay pride.
La Amsterdam gay si afferma come una delle mete preferite per un viaggio gay a breve raggio o per un weekend fuori porta.
Amsterdam gay: la scena LGBTQ+
I Paesi Bassi hanno una legislazione in materia di diritti LGBTQ+ fra le più progressiste al mondo, basta una visita nella Amsterdam gay per capirlo. La capitale, infatti, oltre ad essere una perfetta meta gay è anche la città ideale dove vivere così come sei, lontano da discriminazioni di ogni tipo.
Per tutelare la comunità LGBTQ+, la Amsterdam gay ha creato una rete di associazioni. Tra le più famose: A.S.V. Gay, un’associazione studentesca LGBTQ+ di cui fanno parte studenti internazionali che organizzano incontri settimanali ed eventi per conoscersi e trascorrere del tempo insieme; COC Amsterdam ovvero la più grande sostenitrice dei diritti LGBTQ+ dei Paesi Bassi a supporto della comunità gay locale; Love Exiles Foundation/Stichting Love Exiles, un’organizzazione educativa sui problemi di immigrazione per le coppie dello stesso sesso a cui fornisce supporto e il Gay Male Journal che fornisce informazione su argomenti quali la prevenzione dall’HIV, la promozione delle diversità sul lavoro, la discriminazione e l’accesso all’assistenza sanitaria.
Altre risorse LGBTQ+ presenti nella Amsterdam gay sono l’IHLIA, una sorta di biblioteca accessibile a chiunque dove sono conservati archivi e documentazioni internazionali sull’omosessualità e sulla diversità sessuale, oppure il progetto della polizia locale “Roze in Blauw” per aiutare persone LGBTQ+ coinvolte in discriminazioni e molestie a causa della loro sessualità.
Per quanto riguarda la vita nella Amsterdam gay, vi sono diversi i quartieri frequentati dalla comunità gay, più di cento locali LGBTQ+, eventi dedicati, luoghi di interesse culturale e monumenti.
Amsterdam gay: quartieri e aree
Nonostante la Amsterdam gay sia nel suo complesso completamente accogliente, vi sono alcuni quartieri e aree più frequentate dalla comunità e dai viaggiatori LGBTQ+ in città.
Via Reguliersdwarsstraat
La Reguliersdwarsstraat è una delle vie LGBTQ+ più conosciute e importanti della Amsterdam gay. Qui, nel 1970, nasce il primo punto di ritrovo apertamente gay nella città, il Lunchroom Downtown, un bar dove trascorrere piacevoli momenti in compagnia fra un buon caffè e delle golose frittelle. Oggi ospita tantissimi ristoranti, club, discoteche e locali LGBTQ+ e rappresenta uno dei principali centri della nightlife gay nella città.
Amstel
Fra le aree più in voga quella intorno al famigerato fiume Amstel dove sono concentrati diversi bar gay. Durante l’Amsterdam Pride, questi bar diventano teatro di eventi e spettacoli gratuiti. Qui si trova l’unico bar di drag queen dei Paesi Bassi, il De Lellebel dove godersi affascinanti e divertenti spettacoli.
Kerkstraat
Situata nel centro di Amsterdam, la storica via di Kerkstraat ospita moltissimi hotel e B&B LGBTQ+ friendly. Vista la sua posizione centrale è un ottimo punto di partenza per visitare la città e per raggiungere la Reguliersdwarsstraat. Qui molto famoso è il Club Church, un club che organizza serate a tema durante tutta la settimana.
Zeedijk e Warmoesstratt
Warmoesstratt, una delle strade più antiche della città, è famosa per i suoi locali fetish e per le saune gay dove è possibile fare cruising. Oltre all’aspetto più trasgressivo, Warmoesstratt è il luogo ideale per un drink o per mangiare qualcosa in uno dei tanti altri locali presenti.
Con una lunga e ricca storia, Zeedijk è una delle strade chiave della Chinatown di Amsterdam e sede di diversi locali gay e gay friendly. Qui, nel 1927, nacque il primo bar LGBTQ+ dei Paesi Bassi, il Café ’t Mandje.
Per divertirsi fino alle prime ore del mattino, la zona di Zeedijk e Warmoesstratt non vi deluderà.
Quartiere centrale
La Amsterdam gay non è solo divertimento, e proprio nel centro della città si trova l’Homomonument, tre grandi triangoli di granito rosa istituiti per commemorare tutte le vittime LGBTQ+ di persecuzioni dovute all’orientamento sessuale. Accanto al monumento il centro informazioni, Pink Point. Sempre nel centro città la libreria LGBTQ+ Vrolijk Bookstore e la biblioteca l’IHLIA. Il tutto circondato da un’ampia scelta fra bar, negozi e aziende, associazioni e organizzazioni LGBTQ+.
Amsterdam gay: locali
La Amsterdam gay offre più di 100 locali LGBTQ+ adatti a ogni esigenza. Di seguito una lista di alcuni dei migliori:
- Club NXY;
- Club Church;
- Prik;
- Queen’s Head;
- Taboo;
- Exit Café;
- Bar Fame;
- Amstel Fifty Four;
- Saarein;
- SoHo;
- Lunchroom Downtown;
- Café Lellebel;
- Café ’t Mandje;
- Montmartre;
- Reality;
- De Spijker;
- Trut.
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Fonti: https://www.iamsterdam.com/en/see-and-do/whats-on/lgbt