La città di Crema, piccolo centro urbano situato non distante da Milano, è oggi un punto di riferimento per il turismo di prossimità. Una città che saprà stupirti per la sua bellezza, le sue origini, la sua storia, la sua arte e architettura… una città in continuo movimento e innovazione che si racconta tramite la propria gente, i propri sapori e i propri profumi.
Oggi vogliamo farvene scoprire una parte proponendovi un itinerario di un giorno, l’ideale per una gita fuori porta.
Partendo da Piazza Garibaldi e lasciandovi alle spalle Porta Serio, uno dei due ingressi monumentali della città – l’ingresso orientale – dirigetevi verso via Mazzini, il famoso corso di negozi al termine del quale si staglia Piazza Duomo.
Piazza Duomo è il cuore storico della città di Crema. In epoca medievale e successivamente durante la dominazione veneziana, Crema era circondata da mura e Piazza Duomo rappresentava la sede della cittadella fortificata e il luogo di ritrovo per mercanti. Rivisitata nel rinascimento e oggi circondata da palazzi e dall’imponente Duomo, è il principale punto di incontro dei cremaschi grazie ai bar che ospita.
Il Duomo, ricostruito tra il 1284 e il 1341 in cotto, è il tipico esempio di gotico lombardo che unisce elementi architettonici ancora propri dell’epoca romanica, come il portale maggiore, ai nuovi dettami dello stile gotico come il rosone in marmo bianco della facciata inquadrato nelle le due finestre a cielo.
Nella parte nord della piazza, di fianco al Palazzo Pretorio, troviamo l’unica altra testimonianza del Medioevo cremasco: Torre Guelfa (una torre risalente al 1286 che conserva l’effige del Leone di San Marco, testimonianza della dominazione veneta). Sempre all’interno di Piazza Duomo potrete ammirare il Palazzo Vescovile, il Palazzo Comunale e il Torrazzo.
Una volta lasciata la piazza, dirigetevi lungo via XX Settembre dove è situata la chiesa della Santissima Trinità. Costruita tra il 1737 e il 1740, è facilmente riconoscibile grazie alla presenza di due facciate riccamente decorate in stile rococò. Proseguendo vi ritroverete in piazza Giovanni XXIII chiusa da Porta Ombriano, il secondo dei due ingressi alla città, l’ingresso occidentale.
A questo punto è consigliabile una visita al Campo di Marte per ammirare altre parti delle restanti mura cittadine e il Torrione della Madonna. Arrivati fin qui potrete decidere di continuare il vostro tour giornaliero percorrendo le vie laterali a via XX Settembre e raggiungendo Piazza Trento e Trieste dove si trovano l’ex Convento di San Domenico – oggi sede del teatro cittadino – e il Mercato austroungarico, dalla denominazione impropria perché l’Impero austro-ungarico fu istituito solo nel 1867, mentre il Mercato del lino e dei grani era già stato costruito fra il 1842 e il 1844. Nella stessa piazza si possono ammirare anche il cinquecentesco Palazzo Benzoni – Donati e la piccola chiesa di Santa Maria Maddalena e Santo Spirito.
© Anna Lopopolo Paintedwords
Come ultima tappa vi consigliamo di raggiungere l’ex Convento di Sant’Agostino, ora sede del Museo Civico di Crema e del Cremasco.
Giunti al termine di questo tour, sarete affascinati dalla bellezza storico, artistica e culturale racchiusa nella città di Crema perché visitare una città a piedi è sicuramente il modo migliore per scoprire tutti i suoi aspetti, anche quelli più nascosti e per godersi in pieno la sua atmosfera.
Fonti: https://turismocrema.it/itinerari/crema-un-giorno/