A Milano una ragazza lesbica ha tentato il suicidio perché non accettata dalla madre
Lesbica, omosessuale o transessuale, sono tanti i giovani che tentato il suicido perchè non sono accettati dalle loro famiglie. La cosa più brutta per un individuo è non sentirsi riconosciuto come meritevole di dignità, rispetto e amore. Alcuni potrebbero dire “Ama te stesso e chissenefrega degli altri!” ma la verità è che siamo animali sociali e nessuno è in gradi di vivere da solo, senza trovare una qualche forma di accettazione, inclusione e rispetto da parte delle altre persone. Questo sopra tutto quando sei giovane e sei alla ricerca di chi davvero tu sia. Se quando stai scoprendo chi sei ti accorgi che questo non è ben visto dagli altri allora o scappi e cerchi di conoscere persone che ti valorizzano oppure ti lasci andare…
Ecco cosa è successo
Il 24 maggio alla stazione della metro di San Babila in Milano una ragazza ha tentato il suicidio perché la sua omosessualità non è accettata dalla madre. La ragazza omosessuale – mentre stava per compiere il gesto di buttarsi sotto un treno così da porre fine alle sue sofferenze con il suicidio – è stata avvicinata da due persone che l’hanno fatta desistere dalla sua scelta radicale. Successivamente si è fermata a parlare con la coppia che le ha salvato la vita e ha condiviso con loro la sua storia.
Scegli la vita, ribellati e utilizza l’aggressività che c’è in te in modo costruttivo per migliorare la tua esistenza. E’ difficile ma è l’unico modo!