Continua il nostro viaggio attraverso gli eventi organizzati per il mese dell’orgoglio. E in un giugno così bollente, dopo i fasti del Roma Pride e di tutte quelle manifestazioni che hanno animato altre città italiane, ci soffermiamo sulla Milano Pride Week. Molti gli eventi che prenderanno il via il 21 giugno e che confluiranno poi nella parata che attraverserà le strade della città l’ultimo sabato del mese.
Feste e di dibattiti per celebrare tutta la comunità LGBT in un momento storico decisamente molto difficile. La Milano Pride Week, come tutte le manifestazioni che hanno animato l’Italia, quest’anno ha una sfumatura particolare, diversa dal solito. Tutti i festeggiamenti ricadono nel cinquantenario dei moti di Stonewall, la prima parata LGBT che ha dato vita in America alle marce dell’orgoglio omosessuale.
E il capoluogo al grido di #LaPrimaVoltaFuLaRivolta, celebra i successi, le vittorie e anche le sconfitte della città di Milano, che da sempre si è distinta come una roccaforte per i diritti e le pari opportunità per la comunità arcobaleno. Il programma è stato presentato ieri, 20 giugno 2019, al Palazzo Marino del Comune da Fabio Pellegretta (presidente dell’ArciGay milanese), che fin da subito ha sottolineato l’importanza della manifestazione. Anche in questo caso gli eventi sono un work in progress, ma come è stato rivelato in conferenza stampa, il 28 Giugno, Milano celebrerà i moti di Stonewall con una fiaccolata in piazzale Lavater e, per l’occasione, verrà inaugurato il primo monumento arcobaleno della città. Si tratta di una panchina Rainbow, realizzata proprio con il patrocinio del Comune.
E anche se non c’è ancora una madrina ufficiale dell’evento, dopo le critiche rivolte a Caterina Balivo, il pride non si ferma. La parata inizierà alle ore 16 del 29 giugno e partirà dal piazzale antistante la stazione Centrale per concludersi poi a Piazza Oberdan. Lo scorso anno sono state contate più di 250mila persone, le stime affermano che i numeri sono destinati a moltiplicarsi. Cosa molto importante, in un clima di odio ingiustificato verso tutti i tipi di diversità, è l’appoggio del Sindaco Sala. In un lungo posto su Facebook, in una foto con tanto di calzini arcobaleno, il primo cittadino ha affermato: “La sensibilità di Milano è totale. Perché i diritti e doveri ci sono sempre per tutti. Con grande gioia scendo in campo per i movimenti di cui sono veramente orgoglioso”, conclude.
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